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| Si parlava di serrate e di sospensione del campionato di Serie B, ma per ora i teorici della linea dura sono svaniti. Tutti d`accordo con la linea di Matarrese, dunque: aspettare, trattare, almeno fino alla prossima settimana. Con buona pace di chi pareva avesse intenzione di bloccare il campionato cadetto in attesa di una sostanziosa offerta per la trasmissione dei suoi diritti televisivi.
Sostanzialmente alla fine erano tutti d`accordo con la linea dell`attesa. E per il presidente di Lega non e` stato difficile convincere quei pochi che non lo erano. Anzi, in conferenza stampa e` stato egli stesso ad ammettere che le minacce sono servite soprattutto a prendere coscienza del problema. Da parte di chi sta trattando i diritti, cioe` principalmente Sky, e da parte del mondo giornalistico, che ha dato adeguato risalto al malessere della Serie B.
Bisognera` aspettare la prossima settimana e si decidera` tutto a Roma, in Federazione. E stavolta definitivamente, ammonisce Matarrese. Che comunque sembra escludere ogni ipotesi di muro contro muro (`cancellate la parola serrata da questa faccenda`, ha detto il presidente di Lega). Anche se a questo punto l`accordo si deve trovare, e non piu` tardi di giovedi` o venerdi` prossimo.
Eppure la B non accettera` comunque l`attuale offerta di Sky. Ormai pero` ogni eventuale `protesta`, se la trattativa dovesse andare male, potrebbe proseguire sul terreno gia` utilizzato finora dalla Lega. Con una scelta di anticipi e posticipi fatta con una programmazione ridotta all`osso, di settimana in settimana, e condizionata dalla volonta` di `indispettire` il gigante della tv a pagamento, con partite considerate `poco appetibili` giocate di sabato e domenica sera, come accadra` tra dieci giorni con la scelta di lasciare Roma-Juventus di domenica alle 15. Intanto, si resta in stand by.
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