Io nasco nel Sestu, la squadra del mio paese. Io comincio a giocare a calcio a 6 anni e il mio mister si chiama Tore. Inizialmente neanche giocavo, anzi, giocavo si ma poco, e ricoprivo il ruolo di centrocampista centrale, o anche esterno sinistro, pur essendo destro di piede. Il primo anno di calcio passa in fretta, e io neanche me ne accorgo, giocando poco e niente. L'anno successivo abbiamo un nuovo mister, si chiama Alfonso ed è molto bravo. Con Alfonso gioco titolare e la mia posizione fissa ora è il regista di centrocampo. Il nuovo mister capisce subito che ho delle doti che non possono passare inosservate e d'ora in poi giocherò dietro le punte in un insolito schema di gioco con tre difensori, un mediano, un centrocampista avanzato (Io) e una punta (All'inizio giochavamo a 7). Gioco titolare, ho il N.20 e sono considerato uno dei punti di forza della squadra. L'anno successivo abbiamo ancora Alfonso, ma io, forse con troppa superbia, decido di cambiare aria, e me ne vado al Selargius Calcio, la squadra di un paesino vicino al mio, sempre in provincia di Cagliari. Passo un buon anno al Selargius, dove faccio tante presenze segnando anche 8 gol. Il Selargius però non mi può far ambire a grandi orizzonti e allora cambio di nuovo, faccio l'iscrizione all'Atletico Calcio. L'Atletico è una squadra molto forte, basti pensare che la prima squadra è in Serie D e i giovanissimi di adesso fanno il campionato nazionale. Gioco non sempre titolare, ma è comprensibile, siamo tanti ragazzi, e faccio 11 gol. La sfiga però inizia a perseguitarmi, e da qui in poi dovrò saltarmi una stagione per un operazione al piede. La prossima stagione sono ancora all'Atletico ma la inizio da Gennaio perchè sto recuperando dall'infortunio. Faccio 2 gol e gioco troppo poco. Me ne vado. Cambio di nuovo squadra ma questa volta non voglio approdare in una grande, ma in una dove mi sento un leader (è un mio vizio) e allora vado al Quartu 2000, squadra non molto ambiziosa, dove gioco titolare e faccio 16 gol e 2 autogol
Anche la stagione successiva gioco nel Quartu 2000 ma la squadra non mi appassiona più, e nemmeno il mister, che da regista mi trasforma in difensore centrale. Assurdo. Me ne vado alla fine della stagione e dopo tanti tormentati pensieri decido: torno al Sestu, la squadra del mio paese. Ormai il mio ruolo è difensore centrale e mi abituo, sono forte li e va bene così, tutto pur di far vincere la squadra. Gioco un anno con un allenatore nuovo, Ignazio, gioco sempre titoalre e segno 2 gol. La stagione successiva ancora sestu e anche la prossima e la prossima, e siccome non voglio annoiarvi eccoci al 2006. Ora gioco nel Sestu, sono il difensore centrale N. 6 e sono un punto di forza per la squadra. Quest'anno siamo Giovanissimi, e facciamo il campionato Regionale, perchè l'anno scorso abbiamo vinto quello provinciale. E ora il nostro obiettivo è la slavezza, perchè abbiamo nel girone squadre come Sigma, Atletico Calcio, Ferrini, Quartu 2000, Cagliari e altre più scarse, come San Mauro, Sant'Elena, Selargius, Sanluri e Libertas Barumini.
Ora sono infortunato, ho uno stiramento al gemello mediale della gamba sinistra, ma torno a Gennaio, col Villaputzu, e non ce ne sarà per nessuno !