| Fischietti nel mirino non solo in Italia. Grave l'accusa di Ashley Cole. Secondo il giocatore del Chelsea è in atto un complotto contro la squadra di Mourinho. Anche lo Shakhtar Donetsk protesta
MILANO, 7 novembre 2006 - Verrebbe da dire che tutto il mondo è paese. Il grido di dolore di Carlo Ancelotti non è l'unico. Di errori e sviste e arbitrali ne è pieno, pare, il pianeta. La querelle di Atalanta-Milan non si placa, mentre l'arbitro Pieri è stato fermato per cautela. Ancelotti, alla vigilia della sfida di coppa Italia contro il Brscia, ne ha approfittato per chiarire di non avere mai parlato di "complotto", bensì "di diversi errori" che hanno penalizzato i rossoneri, ricordando che di Pieri aveva già parlato, ma sei mesi fa. Precisamente a Napoli, dove fu ascoltato dal vice-capo dell'Ufficio indagini della Figc, Gianluca Leonelli. "Ci sono i verbali ufficiali e io non ho nient'altro da aggiungere", ha affermato il tecnico rossonero.
COMPLOTTO INGLESE - Ma di complotti veri e propri ne parla Ashley Cole, Secondo il giocatore inglese ne è in atto uno contro il Chelsea. Tempi duri per gli arbitri quindi. Soprattutto per Graham Poll. Cole senza peli sulla lingua, dopo la sconfitta dei Blues in casa del Tottenham per 2-1, accusa apertamente la categoria di "derubare il Chelsea". La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il gol segnato da Didier Drogba e annullato da Poll, a detta del giocatore, solo l'ultimo di una serie di episodi dubbi. "Ancora una volta abbiamo segnato una rete valida, come dimostrano le immagini tv che ho visto - ha detto Cole - e ancora una volta l'arbitro ci ha derubato". Cole ha inoltre riferito una frase che Poll avrebbe riferito al suo compagno Frank Lampard: "Voi (del Chelsea, ndr) avete bisogno che qualcuno vi insegni la disciplina".
POLl COME FARINA? - Immediata la presa di posizione del presidente dell'associazione arbitri inglese, Keith Hackett, che ha fatto cerchio attorno al fischietto: "Dubito seriamente che uno dei nostri uomini di maggior esperienza, un internazionale, possa essersi lasciato sfuggire una frase del genere". Nel suo sfogo Cole ha anche sostenuto che Poll si sarebbe lasciato influenzare dalla direzione di gara di Farina (criticato tra l'altro anche da Clarence Seedorf dopo il derby milanese) nella partita giocata dal Chelsea a Barcellona, nell'ultimo turno di Champions, terminata 2-2. Alla domanda se il metro seguito dall'arbitro italiano, che aveva ammonito sei giocatori del Chelsea, può aver pesato sull'arbitraggio di Poll, Cole ha risposto: "Sì, ne sono certo. Lui ha visto la partita, si è fatto un'opinione e poi ha voluto dimostrare a se stesso che aveva ragione".
Oltre a sei cartellini gialli, il Chelsea contro il Tottenham si è visto espellere John Terry per doppia ammonizione, la seconda molto contestata dal capitano, per giustificare la quale l'arbitro avrebbe cambiato la motivazione. Al termine dell'incontro Poll era stato criticato anche da Mourinho: "In due partite con lui abbiamo perso cinque punti", ha sentenziato il portoghese. Insinuazioni pesanti che susciteranno un intervento da parte della Football Association.
RABBIA UCRAINA - Mircea Lucescu, vecchia conoscenza del calcio italiano e tecnico dello Shakhtar Donetsk eurorivale della Roma, ha invece perso la pazienza con il portoghese Paulo Gomes al termine del big match del campionato ucraino perso ieri sera con la Dinamo Kiev. "Ladri! Complimenti alla Federazione", avrebbe urlato il tecnico, secondo il quotidiano Gazeta Sportilor. Lucescu è stato poi allontanato dal campo nel primo tempo per avere protestato eccessivamente in occasione dell'espulsione di Chigrinsky. Lo Shakhtar ha avuto un altro espulso dopo il fischio finale, il croato Srna per proteste, e la inamo ha concluso in dieci per la doppia ammonizione rifilata a Milevsky.
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